Concorso Piccoli Scrittori 2020-2021

Dettagli: Pubblicato: 13 Febbraio 2021; Visite: 3828

Anche quest’anno il concorso “Piccoli Scrittori” ha concesso ai nostri alunni di esprimersi in libertà su un argomento di grande spessore, dimostrando spirito di collaborazione e di impegno.
Noi docenti Siamo fiere del lavoro svolto dagli alunni delle classi 5F e 5G in particolare della nostra alunna Sara Masucci che ha centrato in pieno l’argomento, mettendo in risalto il suo pensiero su quello che da un anno a questa parte ha completamente cambiato la nostra vita.
Il “Covid” questo è il tema che gli alunni hanno affrontato.
Ognuno ha espresso il suo pensiero, ognuno ha espresso il desiderio di liberare se stessi e l’intero “universo” da una costante minaccia alla nostra salute.
Quello che ci rende fiere oggi, è lo spirito di collaborazione e di coesione che i nostri alunni hanno dimostrato, essendo tutti felici per la vittoria della piccola Sara.
È questo l’insegnamento che bisogna trarre dalla pandemia :”Distanti ma Vicini” .
I nostri alunni anche se lontani e separati dallo schermo di un pc hanno conservato gelosamente alcuni dei valori che noi maestre abbiamo cercato di inculcare dal primo giorno:” Spirito di unità”, amicizia, rispetto e stima l’uno verso l’altro.
Ognuno dei nostri alunni ha potenzialità, caratteristiche e valori che in quanti tali li rende speciali ed unici.
Ecco questo è il motivo per il quale ad oggi vantiamo 2 classi in una, un team unico che rende noi insegnanti felici ed orgogliose del lavoro svolto fino ad oggi.

2° Classificato ♠

La presenza… nell’assenza

piccole storie e grandi emozioni dal Lockdown ed oltre.

IL MOSTRO DEL 2020

Eccomi qua, dopo ben dieci mesi sono qui a raccontare questa pandemia non mondiale, ma direi UNIVERSALE, manca poco che questo Covid contagi anche gli alieni. In questi mesi di quarantena ho capito tanti valori a cui prima non davo molto peso, alcuni di essi sono: quello di dare un abbraccio in più, un bacio in più, un sorriso in più. Prima una passeggiata, un’uscita con gli amici la davamo per scontata invece, adesso proprio adesso, quando ci hanno privato di tutto, abbiamo iniziato a sentirci come in una bolla, però purtroppo in questo momento dall’interno di questa bolla non possiamo uscire, siamo ormai prigionieri. Questa bolla è una vera e propria oppressione, angoscia, solitudine. Questo periodo è: un furto di libertà, furto dalla voglia di vedere un amico o un parente. Perciò, caro Coronavirus (proprio caro non direi) sparisci dalle nostre vite. Ormai tutte le cose che dovevi fare le hai fatte, ormai la massima tristezza l’hai portata. Pensa, che hai fatto arrivare anche la festa di Carnevale prima del previsto, infatti per le strade i nostri volti sono coperti da mascherine, perciò non ci possiamo guardare più in faccia. Se vuoi che ti prepari la valigia, lo faccio con molto piacere. Però devi sparire, devi lasciare l’Universo e farci sorridere di nuovo. Quando te ne andrai, per l’umanità sarà una grande liberazione. Però, visto che non so se la tua presenza durerà ancora per molto, sono sicura che dopo non avrò nemmeno più voglia di salutarti, perciò inizio da questo momento.Quindi: "Ciao, ciao Coronavirus e a non rivederti più!"